Mitologia, tradizioni e vicende storiche si intrecciano in modo affascinante quando si parla di Mantova.
Tradizione vuole che la città, il cui nome deriva dalla divinità infernale Mantus, sia stata fondata dagli Etruschi nel VI secolo a.C.
Da quel momento in poi innumerevoli vicende e due dinastie connotarono la sua storia nel corso dei secoli.
Mantova subì prima la dominazione romana, periodo illuminato da Virgilio, nato a pochi chilometri dalla città nel 70 a.C. Poi, in seguito alla caduta dell'Impero Romano d'Occidente (476 D.C.), fu la volta delle invasioni barbariche e delle diverse dominazioni di Goti, Bizantini, Longobardi e Franchi. Verso il Mille entrò a far parte dell’immenso feudo dei Canossa, la cui ultima rappresentante fu la contessa Matilde, che morì nel 1115 a Bondeno di Roncore nel mantovano.
Seguì, quindi, il governo comunale, durato fino a quando salirono al potere la famiglia Bonacolsi e poi la dinastia dei Gonzaga, che regnò dal 1328 al 1707. Da quel momento il territorio mantovano fu soggetto all'Austria, che ne fece uno dei capisaldi del Quadrilatero formato dalle fortezze di Peschiera, Verona, Legnago e, appunto, Mantova. Solo nel 1866 la città divento' parte dell'Italia unita, inserendosi di diritto nel nuovo Stato Italiano.